sabato 4 aprile 2015

Non voglio la chiesa in ogni aspetto della vita laica!

  L'articolo 7 della Costituzione italiana dice che: "lo Stato e la Chiesa Cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani", mentre l'articolo 8 afferma che "tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge". Questi potrebbero farci credere che l'Italia sia uno stato laico... invece no, la situazione non è così semplice.

 Ci sarebbe molto da dire sulla presenza della chiesa in ambiti che non le appartengono, a cominciare dalla scuola, ma con questo post vorrei tentare di analizzare come la chiesa, secondo il mio parere, usi i media per il suo tornaconto.
  Ogni giorno siamo bombardati da notizie riguardanti la chiesa che, nella maggior parte dei casi, non hanno alcun tipo di rilevanza e non hanno ragione di essere divulgate nei canali di informazione, i quali dovrebbero essere liberi da qualsiasi tipo di legame con le "alte sfere".
  Se oggi, 02/04/2015, cerco su Google Papa Francesco, i primi risultati che appaiono sono:
  • Papa Francesco: a volte sono stanco anche io (da La Repubblica),
  • Papa Francesco disobbedisce ai medici, che consigliano movimento e dieta per la sciatica. Ma lui ama troppo la pasta. (da L'huffington post)
E potrei andare avanti così citando molti altri articoli pressoché simili e insignificanti per le sorti dello Stato Italiano.
Per non parlare delle dirette TV di messe, visite del Papa, interventi di cardinali o quant'altro!
Ok, sono carini da pubblicare sulla bacheca del proprio account social... ma ora mi sembra che la situazione ci stia sfuggendo di mano.









  Io sono per la libertà di espressione e con questo articolo non voglio negare la possibilità a chi crede di manifestare i propri pensieri, assolutamente. Penso che sia anche doveroso informare, laddove ci sia un'importante ragione, riguardo quello che accade nella chiesa come per le altre religioni.
In Italia però, si è andati oltre la semplice informazione ed è un dato di fatto che ormai la chiesa ha una presenza pressante sullo Stato e sulle sue decisioni.
Così, come un cane che si morde la coda, la chiesa afferma il suo potere grazie ai media, gli elettori danno il loro consenso sulle decisioni che la chiesa stessa vuole grazie ai bombardamenti di "informazioni", la chiesa può affermare nuovamente il suo potere (sui media e non solo) poiché rappresenta quello che vogliono i cristiani, e daccapo la storia.
In questo modo la vita del singolo e della comunità laica sono inevitabilmente influenzate dai principi del cattolicesimo, vediamo per esempio il caso del crocifisso nelle aule scolastiche, la questione dell'aborto, i diritti dei gay, l'eutanasia, ...
  Perciò, buona pasqua! (?)

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