La "famiglia tradizionale" oltre il concetto di natura

  Ieri, Giovedì 28 Gennaio, c'è stata la discussione dei disegni di legge sulle unioni civili in Senato, il testo base per la discussione è il ddl Cirinnà - già genericamente menzionato nel post sul gender a scuola e le sue bufale.
Le votazioni, rimandate, avverranno invece il 2 Febbraio prossimo.

  Si è già tanto parlato del ddl Cirinnà e dei diritti dell'uomo, tanto che Sabato 23 Gennaio in migliaia sono scesi nelle maggiori piazze d'Italia per manifestare in favore dei diritti del mondo lgbt e in favore di realtà che già esistono, come le famiglie arcobaleno.
La grande partecipazione avuta sembra far sperare per il meglio sulle sorti del ddl.

  In risposta però al #svegliaItalia, hashtag simbolo della mobilitazione, ci sarà domani al Circo Massimo di Roma il Family Day.
A tal proposito, in tanti si domandano se lo slittamento delle votazioni non sia proprio dovuto all'imminente manifestazione, e al suo esito, in difesa della famiglia tradizionale. Una sorta di "prova del nove", le votazioni saranno lo specchio della massa di partecipanti.

"Wendy..."

  Coloro che si mostrano contrari a quella che è un'estensione di diritti, cioè poter sposare la persona che amiamo e che ci ama costruendo insieme una famiglia, trovano le loro ragioni definendo tali azioni innaturali e, per alcuni, contro le sacre scritture.
Considerano immorale il riconoscimento ufficiale dell'unione tra persone dello stesso sesso e le stepchild adoption, ovvero l'adozione dei bambini da parte del partner, che in questo caso potrà essere esteso anche alle coppie gay.

  Di nuovo, come è successo innumerevoli volte, ci ritroviamo a dover fare i conti con il concetto di laicità dello Stato; ma che la chiesa si occupi delle anime dei suoi credenti, che alle leggi terrene ci pensa il potere legislativo.

  Le critiche mosse contro tale condizione, come già anticipato, si rifanno anche allo stato naturale delle cose; alcune persone definiscono infatti abominevole e contro-natura tutto ciò.
Affermando questo, però, non si rendono conto del fatto che l'essere umano è ormai uscito dalla sua condizione naturale. Il concetto stesso di "matrimonio" è al di fuori della natura. Così come governare il fuoco, per esempio.

  Invece di rimanere chiusi nella propria arroganza, dovremmo incominciare a domandarci e a riconoscere quali sono i reali danni, e no, i bambini non corrono rischi con l'omogenitorialità.