martedì 1 settembre 2015

Isteria

  L'isteria è un termine usato per indicare attacchi nevrosi molto intensi e teatrali.
Da sempre è collegata al mondo femminile, tanto che la parola deriva dal greco hysteron (utero), nell'antica Grecia infatti si pensava che questi sintomi fossero causati da uno disturbo dell'utero.

  Come già scritto prima, l'isteria è, ingiustamente, collegata alle donne.
Nel Medioevo erano le streghe e le pazze quelle da guarire - tramite rogo ed esorcismi.
Con l'avvento della medicina moderna si è cercato di studiare le cause fisiche, così da poter individuare potenziali cure come il vibratore, strumento creato con lo scopo di far guarire le donne, principalmente della classe borghese.
Solo con la psicoanalisi le cose iniziano a cambiare. Gli studiosi hanno capito che alla base c'è un attributo psichico e non organico e perciò l'isteria viene inserita nel quadro delle nevrosi.
   Oggi l'isteria non è più presente come disturbo ed è stata sostituita da tre elementi:
disturbo somatoforme e disturbo di conversione
disturbo dissociativo dell'identità 
disturbo istrionico di personalità.
  Sebbene, quindi, non sia più considerata come una malattia, vediamo quali sono stati i suoi sintomi tipici (da Wikipedia):
  • Sintomi somatici che esprimono l'alterata funzionalità del sistema nervoso, quali ad es. gastriti, coliti, paralisi, dispepsia, turbe sessuali, tachicardie, ecc.
  • Sintomi psichici, che si differenziano in:
    • Transitori
      • Fenomeni amnestici
      • Stati crepuscolari
      • Stati di eccitamento psicomotorio
      • Stati acinetici
      • Stati deliranti
      • Stati di depressione ed euforia
    • Permanenti
      • Facilità alla menzogna, mitomania, simulazione
      • Labilità, immaturità emotivo-affettiva
      • Suggestionabilità
      • Instabilità
      • Irregolarità nella vita sessuale
      • Infantilismo
      • Egocentrismo
  Il dibattito sull'isteria potremmo definirlo ancora aperto. Alcuni dicono che la causa è da ricercare nella visione della donna-oggetto; altri nella medicina, che fino a poco tempo fa era prerogativa maschile e perciò permeata da specifici dettami.
Indipendentemente dalla causa, l'isteria fa parte della nostra quotidianità. Tanto che alcune donne si ritrovano nel "tipo" dell'isterica popolare: nevrotica, instabile, paranoica, capricciosa, ecc. Non solo, in alcuni casi basta l'essere gay per diventare in automatico una ch*cca isterica, o per una donna rifiutarsi a un ordine.

  P.S. nel post è stato citato il vibratore come strumento di cura, a tal proposito ho scoperto una commedia che racconta la sua scoperta da parte di un giovane dottore.  Non ho mai visto il film, ma i commenti sono in genere positivi.
Ecco il trailer:

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