Disturbo borderline di personalità e Bipolarismo

  Come già accennato nelle scorse settimane, oggi si parla del disturbo borderline di personalità e del bipolarismo. A causa di alcuni sintomi simili questi due disturbi possono essere confusi fra loro.

  Il disturbo borderline è un disturbo personologico, una condizione persistente che accompagna e influenza la persona in tutta la sua vita.
Il bipolarismo invece è un insieme di sintomi del tono dell’umore che si può presentare in uno o più momenti di vita, pertanto non è parte della personalità dell'individuo.
Questo fa capire che i sintomi nel primo caso sono costanti per tutta la vita, mentre nel secondo sono presenti solo nelle fasi che caratterizzano il disturbo

Dal film Ragazze Interrotte.
La protagonista, Winona Ryder, è affetta dal disturbo borderline.

  Tutti e due presentano variazioni nel tono dell'umore, nel borderline sono però più frequenti e brevi e spesso causate da agenti esterni - possono durare da qualche ora a qualche giorno; nel bipolarismo, come era già stato scritto nel relativo post, le fasi sono più lunghe.
  Sentimenti come la rabbia, o comportamenti impulsivi nel bipolare si mostrano solo in determinate fasi; nel borderline fanno parte del nucleo personologico.
  Infine, per effettuare una diagnosi di disturbo borderline di personalità il paziente deve soddisfare almeno 5 delle nove caratteristiche stabilite dal DSM (vedasi post correlato) di cui solo tre sono assimilabili al secondo disturbo oggi confrontato.

  Come già detto altre volte, non c'è niente di speciale nell'entrare nella parte di quello che spesso viene definito "pazzo". Non bisogna mai sopravvalutare (o sottovalutare, a seconda dei casi) il proprio stato.